Help Ukraine; il piano messo in campo dalla Regione Lazio
Offrire tutto il sostegno possibile alla popolazione ucraina in fuga dalla guerra. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa “Help Ukraine”, messa in campo dalla Regione Lazio. Un’assistenza totale per non lasciare soli i profughi ucraini che arrivano nel Lazio e offrigli assistenza in ogni campo.
Richiesta di alloggi temporanei
In attesa della sistemazione nelle strutture messe a disposizione dai Comuni, la popolazione ucraina può contattare la Protezione civile del Lazio per la richiesta di alloggi temporanei
- chiamando il numero verde 803555attivo h24 (+39.06.9950.9292 per chiamate dall’estero) dove è possibile parlare con operatori in lingua ucraina
- oppure compilando la scheda sul sito www.protezionecivile.regione.lazio.it
Permesso di soggiorno temporaneo
Senza necessità di alcun esame istruttorio è riconosciuta alla popolazione ucraina la protezione temporanea che ha la durata di 1 anno ed è prorogabile di 6 mesi in 6 mesi (per massimo un altro anno). La protezione assicura:
- Soggiorno
- Assistenza sanitaria
- Accesso agli alloggi
- Accesso al mercato del lavoro
- Accesso all’istruzione
Il rilascio delle attestazioni necessarie per il riconoscimento dei legami parentali va richiesto al Consolato ucraino a Roma, mentre le domande di protezione temporanea possono essere presentate alla Questura di
Roma – Ufficio Immigrazione (via Teofilo Patini, 23 Roma). Per informazioni è possibile contattare: 06.46863911 – 06.45864100 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20) o scrivere all’indirizzo: immigrazione.segreteria.rm@poliziadistato.it.
Richiesta bene di prima necessità
Gli ospiti delle residenze convenzionate con la Regione Lazio possono fare richiesta di beni di prima necessità (come vestiario, pannolini, prodotti per l’igiene personale per adulti e bambini, etc.) tramite le strutture stesse.
Chi invece non è alloggiato nelle residenze convenzionate deve rivolgersi al Comune di riferimento.
Chi è alloggiato nelle strutture del Comune di Roma Capitale può contattare il numero verde 800.938.873 (tutti i giorni dalle 8 alle 20) o scrivere all’indirizzo di posta elettronica: emergenza.ucraina@comune.roma.it
Trasporti gratuiti
Una volta arrivati presso gli hub presenti sul territorio del Lazio, la Regione provvederà al trasporto delle persone che ne avessero necessità presso i centri di accoglienza, attraverso un servizio speciale effettuato dalle aziende di trasporto pubblico regionale.
Basterà mostrare il tesserino regionale individuale STP/ENI o altri titoli di viaggio rilasciati dagli operatori, in funzione della tipologia del servizio richiesto per utilizzare gratuitamente tutti i mezzi del trasporto pubblico (bus, metro, treni regionali).
Assistenza sanitaria
Per l’assistenza sanitaria gratuita il numero verde da contattare è lo 800.118.800 attivo h24, dove si possono ricevere anche in lingua ucraina le indicazioni per il ritiro del codice STP/ENI (Straniero Temporaneamente Presente/ Europeo Non Iscritto) che dà accesso, nelle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, alle cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti, essenziali e continuative, per malattia e infortunio e alla prescrizione di farmaci.
E’ possibile consultare l’elenco degli sportelli per il rilascio STP/ENI al seguente ’indirizzo: www.salutelazio.it/informazioni-per-stranieri-rilascio-stp-eni
Tamponi e vaccini Covid-19
Per quanto riguarda le misure riguardanti il Covid-19 tutte le persone in fuga dall’Ucraina devono sottoporsi a un test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 entro le 48 ore dall’ingresso in Italia. Nel Lazio questo servizio è disponibile gratuitamente in una delle strutture drive-in (accesso in auto) o walk-in (accesso a piedi) che si possono trovare sempre all’indirizzo: www.salutelazio.it/informazioni-per-stranieri-rilascio-stp-eni
Se il test ha esito negativo le persone devono osservare, nei 5 giorni successivi al tampone, il regime di autosorveglianza e monitorare l’eventuale comparsa di sintomi correlabili all’infezione da SARS-CoV-2, con l’obbligo di indossare le mascherine FFP2, escluso le categorie esonerate dalle normative italiane.
In caso di positività o di comparsa di sintomi, le persone devono isolarsi in area dedicata e contattare il numero 800.118.800: un operatore sanitario verificherà le condizioni del paziente e indicherà sia le modalità per un idoneo isolamento che un luogo appropriato allo scopo.
A tutti i soggetti, a partire dai 5 anni, non vaccinati o non in possesso di documentazione attestante la vaccinazione, sarà offerta la vaccinazione anti SARS-CoV-2 secondo le indicazioni vigenti in Italia.