Bonus Vacanze: servirà il tris con Isee, Spid e App
Isee in primis, dopodiché servirà attrezzarsi con app e spid. Questa in buona sostanza la “cassetta degli attrezzi” che il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo sta predisponendo per rendere operativa la procedura di richiesta ai fini del Bonus Vacanze 2020. Stando alle informazioni che vengono dal gabinetto del ministro Dario Franceschini, tutto dovrà essere pronto per metà giugno, così da dare alle famiglie il giusto margine di tempo per ottenere anzitutto il rilascio dell’attestazione Isee (per la quale ci si può già rivolgere alle sedi CAF ACLI), e subito dopo lo spid senza il quale non si potrà accedere all’app dedicata che si sta definendo proprio in queste ore.
Nel frattempo il bonus, contenuto nel Decreto Rilancio, sta affrontando il suo iter di conversione in legge, dal quale potrebbero sorgere due novità: l’innalzamento del tetto massimo del credito da 500 a 1.000 euro e al tempo stesso l’innalzamento della soglia selettiva Isee da 40.000 a 50 o 60.000 euro, se non addirittura la sua totale cancellazione, cosa che dunque renderebbe il credito accessibile a tutti.
In linea di massima la procedura dovrebbe essere questa: la famiglia, previa attestazione dell’Isee che certifichi il diritto al bonus, dovrà installare l’app che il dicastero rilascerà a giorni, intorno alla metà di giugno. Ma per accedere a questa app occorreranno appunto le credenziali dell’identità digitale spid; quindi la richiesta dello spid, esattamente come l’Isee, è il secondo ulteriore passo preliminare con cui serve premunirsi ai fini del godimento del bonus. Installata poi l’app, il credito sarà a quel punto spendibile a partire dal 1° di luglio e fino al 31 dicembre 2020 tramite le strutture ricettive (alberghi, B&B, villaggi vacanze, agriturismi, campeggi, ecc) che vorranno aderire all’iniziativa, perché – lo ricordiamo – la macchina operativa prevede appunto l’adesione delle strutture presso le quali il credito potrà essere speso, che dunque saranno le sole rilevabili tramite il funzionamento dell’app.
Fin qui dunque gli aspetti in via di definizione. Vediamo invece quelli certi. La somma del credito sarà ovviamente spendibile solo nell’ambito dei confini nazionali, e formalmente avrà un unico detentore, cioè il componente del nucleo familiare che di fatto ne risulterà richiedente e beneficiario. Tecnicamente, però, non si tratterà di una somma cash precaricata su una carta o bonificata sul conto, ma appunto di un “credito” che il legislatore (a prescindere da quale sarà la somma massima destinata, se 500 o 1.000 euro) ha “spacchettato” in due forme applicative: da una parte lo sconto vero e proprio di cui la famiglia godrà sul listino prezzi della struttura scelta, e dall’altra la successiva applicazione in chiave fiscale nella dichiarazione dei redditi. Cioè in termini pratici: in un primo momento, “d’intesa con il fornitore presso il quale i servizi sono fruiti”, il credito sarà fruito all’80% “sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto”, mentre il restante 20% andrà in detrazione nella dichiarazione dell’anno successivo (quindi 2021 sui redditi 2020).
Va inoltre tenuto presente che la somma del credito spettante varierà a seconda della composizione del nucleo. Posto quindi che il credito massimo sarà di 500 o di 1.000 euro, non è detto che tutte le famiglie beneficiarie avranno diritto a quella somma, che andrà quindi ad abbassarsi per i nuclei meno numerosi.
Ricordiamo infine le condizioni operative previste dal legislatore:
- le spese debbono essere sostenute in un’unica soluzione in relazione ai servizi resi da una singola impresa turistico ricettiva, da un singolo agriturismo o da un singolo bed & breakfast;
- il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica o documento commerciale (…) nel quale è indicato il codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito;
- il pagamento del servizio deve essere corrisposto senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator.