Lavoro domestico; scadenza versamento contributi 10 luglio
Scadenza in avvicinamento per le famiglie che hanno alle dipendenze colf, badanti o baby sitter, visto che il termine per versare i contributi previdenziali relativi al secondo trimestre 2020 (aprile-giugno) è ormai alle porte: 10 luglio.
Quest’anno, com’è noto, il calendario degli adempimenti ha subito forti ritardi a causa dell’emergenza Covid, e per i contributi pensionistici ai collaboratori domestici non è stato diverso, visto che le scadenze dei versamenti relativi ai primi due trimestri si sono trovate ravvicinate di soli 30 giorni. Il 10 luglio di per sé è sempre stata la scadenza ordinaria per i contributi del secondo semestre, ma in condizioni normali i contributi relativi al primo sarebbero andati in scadenza già il 10 aprile, mentre a causa del lockdown quella scadenza è slittata al 10 giugno.
Spiega il sito Inps che “a tutti i datori di lavoro domestico” vengono inviati “gli Avvisi di pagamento pagoPA per il pagamento dei contributi per i trimestri in scadenza. Le comunicazioni cartacee che presentano in allegato i documenti di pagamento sono di due tipi: la comunicazione di accoglimento della richiesta di iscrizione del rapporto di lavoro e la comunicazione di rinnovo. La comunicazione di accoglimento della richiesta di iscrizione del rapporto di lavoro costituisce la conferma dell’avvenuta attivazione dello stesso e viene inviata all’indirizzo di residenza del datore di lavoro. La comunicazione di rinnovo, che ha lo scopo di ricordare le scadenze di pagamento quantificando i contributi da versare, è inviata a tutti i datori con rapporti di lavoro attivi che non hanno disabilitato il servizio”.
I versamenti possono infine essere effettuati tramite questi canali:
- dalla sezione Pagamento dei lavoratori domestici del sito Inps
- presso banche, uffici postali e altri istituti di pagamento (anche denominati PSP – Prestatori di Servizi di Pagamento), aderenti al circuito PagoPA;
- tabaccai, punti vendita Sisal, Lottomatica.