Indennità di accompagnamento: cosa significa “non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita”
L’indennità di accompagnamento è una prestazione di assistenza non reversibile di cui hanno diritto gli invalidi civili residenti in Italia totalmente inabili che si trovano nell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, necessitano di un’assistenza continua.
I destinatari dell’indennità di accompagnamento
L’indennità viene erogata a tutti i cittadini italiani o Ue residenti in Italia, ai cittadini extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo a condizione sempre che siano residenti nel nostro territorio. Per il riconoscimento del beneficio non sono previsti limiti minimi e massimi di età.
Possono ottenere la prestazione i soggetti che hanno:
- il riconoscimento di una invalidità civile totale e permanente del 100% accompagnata;
- Impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore, ovvero l’impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita e conseguente necessità di un’assistenza continua.
Tale status si realizza quando il soggetto riconosciuto invalido non riesce a compiere quelle azioni elementari che espleta quotidianamente un soggetto normale di corrispondente età e che rendono pertanto il minorato bisognoso di assistenza.
Gli atti quotidiani della vita
Per atti quotidiani della vita si intendono quel complesso di funzioni quotidiane della vita individuabili in alcuni atti interdipendenti o complementari nel quadro esistenziale d’ogni giorno: vestizione, nutrizione, igiene personale, espletamento dei bisogni fisiologici, acquisti e compere, preparazione dei cibi, spostamento nell’ambiente domestico o per il raggiungimento del luogo di lavoro, capacità di attuare le faccende domestiche, conoscenza del valore del denaro, orientamento spazio-temporale, possibilità di attuare condizioni di autosoccorso e di chiedere soccorso, lettura, messa in funzione della radio e della televisione, guida dell’automobile per necessità quotidiane legate a funzioni vitali.
FONTE PATRONATO